Dopo la mia prima pubblicazione “Ho imparato ad aspettare”, ecco il mio secondo impegno letterario dal titolo “La Mia Alba”. Parte del ricavato sulla vendita dei libri, verrà devoluto per progetti di affido familiare e realizzazione di un “Dopo di Noi” per persone con disabilità gravissima. L’ approccio a questo progetto è quello di una persona che desidera comunicare le proprie esperienze nell’ambito dell’accoglienza dei bambini (e non solo) nella Casa Famiglia Pollicino di Imperia nella quale insieme a mia moglie Ileana e a seguito di una scelta vocazionale abbiamo appena compiuto 25 anni di attività, accogliendo in questi anni oltre 90 bambini. Alcuni di loro oggi sono genitori. I pensieri e le riflessioni contenute in queste pagine descrivono un percorso di fioritura e testimonianza di fede ed è per questo che mi rendo disponibile (gratuitamente) per incontri pubblici proponendo, oltre al libro, un momento concreto che tocca vari punti: dall’accoglienza alla condivisione, dal bambino (in quanto figlio), alla disabilità con il progetto “Dopo di Noi” che stiamo realizzando a Finale Ligure , fino alle scelte che ognuno di noi inevitabilmente si trova ad affrontare ogni giorno. L’obiettivo dell’incontro è la testimonianza che accogliere, oltre ad essere un dovere di ognuno di noi, è un valore necessario per un futuro di pace. E questo è possibile solo se abbiamo il coraggio di fare scelte sane e consapevoli in questo nostro pellegrinaggio terreno.
