Se dovessi motivare il perché dell’affido familiare, partirei innanzitutto dal fatto che l’affido non è un optional, ma è qualcosa che la legge impone a salvaguardia dei bambini.
Potremmo elencare tutte le leggi a favore dell’infanzia partendo da quelle internazionali come già nel 1924 dalla Società delle Nazioni Unite che all’indomani dei disastri causati dalla Prima Guerra Mondiale venne redatta come “La prima Dichiarazione dei diritti dei bambini” , modificata poi ne 1959 ed infine migliorata con la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia del 1989 nella quale si sanciva per la prima volta che tutti i bambini hanno diritti – alla sopravvivenza, allo sviluppo, alla protezione e alla partecipazione. Da lì poi si può proseguire con un documento adottato dall’Europa nel marzo del 2021 , la Child Guarantee e una Strategia sui diritti dell’Infanzia. Ma anche in Italia abbiamo una legge “dell’affido e dell’adozione” considerata una delle migliori a livello mondiale , la 149 del 2001 dove si cita testualmente: “Art. 1. – 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell’ambito della propria famiglia” “Art. 2. – 1. Il minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, nonostante gli interventi di sostegno e aiuto disposti ai sensi dell’articolo 1, è affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli minori, o ad una persona singola, in grado di assicurargli il mantenimento, l’educazione, l’istruzione e le
relazioni affettive di cui egli ha bisogno” Ci sono quindi due semplici punti per rispondere alla domanda. Il primo. Oltre alle leggi sopra elencate, è che ogni bambino innanzitutto è figlio e come tutti i figli di questo pianeta, ha il diritto di essere cresciuto con amore e rispetto, di essere ascoltato ,di essere incoraggiato e accompagnato verso le sue scelte rispettando e sviluppando le sue attitudini e i suoi talenti. Ha il diritto di giocare e di studiare. Ha il diritto ad essere ascoltato e di poter esprimere le sue emozioni. Il bambino è l’essere umano che ha diritto ad avere più diritti di tutti. Il secondo è che questi diritti comportano un dovere che ogni adulto di questo mondo deve assolvere.
“Non vale la pena avere dei diritti che non derivano da un dovere assolto bene.”
Mahatma Gandhi